Le mete dei Turismo Naturalistico

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A) Le riserve naturali

In provincia di Trapani ci sono 10 riserve naturali, ognuna con un paesaggio diverso dall’altro. Le riserve si definiscono orientate, perché l’orientamento sta a significare che la gestione dell’area è rivolta a dirigere e a favorire il massimo sviluppo della flora e della fauna attraverso opportuni interventi. Invece si definiscono Riserve Integrali quelle aree che sono sì orientate alla tutela e allo sviluppo della flora e della fauna, ma questo scopo s’integra, per l’appunto, a quello scientifico. In particolare, è da citare, la Riserva Grotta di Santa Ninfa, che è un’area integrale, poiché in quella riserva, grazie alla presenza della grotta vengono condotte indagini speleologiche.

Quando la legge regionale 98/1981 parla di riserve come di aree di interesse generale, significa che essere devono essere fruite da tutti, anche dalle persone disabili; proprio per questo abbiamo preso in esame anche le riserve naturali, in particolare quelle territoriali.

Tutte le riserve dispongono di un’area di sosta per autoveicoli, escluso quella di Monte Cofano. Eccezionalmente, nelle Riserve gestite dalla Provincia Regionale di Trapani, qualora ce ne fosse la necessità, vengono rilasciate delle apposite autorizzazioni per l’ingresso di automezzi con disabili a bordo. Ad ogni modo tutte le strutture, sempre esclusa quella di Monte Cofano, le Riserve sono accessibili ai visitatori.

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B) Le aree attrezzate demaniali

Collegate alle riserve naturali esistono delle aree attrezzate, alcune delle quali si trovano all’interno delle stesse riserve. Nelle aree attrezzate demaniali è possibile anche effettuare dei pic-nic grazie alla presenza di punti cottura (barbecue), tavoli e posti a sedere. Nelle 14 aree attrezzate prese in esame (fonte sito web del Demanio forestale) si contano complessivamente 1682 posti a sedere e mediamente ogni area di svago è di 1 ettaro e mezzo di estensione.

Gli spazi attrezzati sono fruibili tutto l’anno con una parziale accessibilità da parte dei soggetti disabili per quanto riguarda 8 aree: Balestrate-Baronia-Belvedere-Biro-Madonna Ciavolo-Scorace-Sinapa e Trinità Marcita; mentre per tutte le altre, sempre per la naturale caratteristica morfologica del terreno, non sono accessibili.